Alex De Angelis al Panathlon per l’importanza della “Guida Sicura”
Conviviale di grande interesse civilistico, oltre che sportivo, quella che si è svolta giovedì sera al Panathlon Club Ferrara, ospitata come di consuetudine presso L’Archibugio: si è infatti parlato di “Guida Sicura”, partendo dall’esperienza di Alessio “Alex” De Angelis, ferrarese classe 1977, top driver, campione automobilistico, istruttore federale e formatore proprio in ambito di apprezzatissimi progetti di guida sicura.
Assieme a lui, sono relatori della serata moderata dalla vicepresidente vicaria del club Angela Travagli, il Dott. Marco Coralli, Vice Questore Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Ferrara, Claudio Rimondi, Comandante del Corpo di Polizia Locale di Ferrara e il Prof. Pietro Benedetti, docente che all’I.I.S. «Luigi Einaudi» di Ferrara si occupa dei progetti di eduzione stradale.
Alex De Angelis, che, come pilota del Club Officina Ferrarese del Motorismo Storico, ha recentemente vinto la decima edizione della prestigiosa WinteRace di Cortina d’Ampezzo, nel suo intervento ha incantato i presenti in sala con la sua appassionata trasposizione che dimostra come la pratica “agonistica” sia base di tecniche e consigli da applicare nella guida quotidiana per affrontare al meglio ogni pericolo che si può presentare sulle nostre strade, diventando così ottimi insegnanti per le pratiche di guida sicura.
La presenza del Prof. Benedetti in rappresentanza dell’Einaudi, scuola che purtroppo è salita alla ribalta della cronaca nei mesi scorsi per la morte in un incidente stradale del suo allievo e giovane promessa del calcio Manuel Ntube, ha voluto testimoniare come gli istituti scolastici possano fare molto per educare anche in questo senso. Infatti, proprio grazie ad una collaborazione con De Angelis, l’Einaudi ha realizzato per gli studenti delle quarte e delle quinte un corso per formazione i ragazzi sui corretti comportamenti da assumere quando frequentano la strada.
Molto significativi anche gli interventi dei rappresentanti delle Istituzioni: quello del vice Questore Coralli incentrato sul fattivo ruolo della polstrada nella prevenzione e sui numeri nella nostra provincia, quello del comandante Rimondi basato sull’evoluzione generazionale del rapporto tra motori e tempi della vita, con l’ingresso nella società del cellulare e i pericoli che ne conseguono con l’uso alla guida.
Al termine le domande dei presenti, gestite dalla Presidente del Club Luciana Boschetti Pareschi, hanno spaziato dalla carriera di De Angelis alla richiesta di consigli per affrontare alcuni frequenti pericoli della strada ad un confronto su possibili cambiamenti del Codice della Strada, dando vita ad un interessantissimo dibattimento.
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